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Email Marketing, cos’è e come si fa? Guida aggiornata 2020

di Redazione Notiziabile.it
Pubblicato il 14-09-2020

Sai cosa è l'Email Marketing e come sfruttarlo al meglio per il tuo business? Abbiamo creato una guida completa e aggiornata su questo argomento che potrà aiutarti. Iniziamo!

Email marketing, cos’è?: definizione ufficiale

L’email marketing è un tipo di marketing diretto che sfrutta la tecnologia della posta elettronica, o email, per inviare messaggi commerciali ad un pubblico determinato di potenziali o vecchi clienti. Si utilizza il termine email marketing in riferimento a tutte quelle email che un’azienda invia con lo scopo di acquisire nuovi clienti, fidelizzare chi è già entrato in contatto con loro o persuadere all’acquisto di un servizio o un prodotto grazie all’uso di una call to action. Questo tipo di attività pubblicitaria prende il nome anche di DEM, cioè Direct Email Marketing.

Questa forma di marketing si integra perfettamente con le altre strategie di content marketing e permette di farsi conoscere creando un legame tra l’azienda e nuovi potenziali clienti o rafforzare legami già esistenti con la propria audience. Soprattutto se la tua azienda è una startup innovativa emergente, saprai quanto è importante riuscire a comunicare efficacemente con i propri clienti. Proprio per questo noi di Notiziabile, abbiamo pensato ad un piano di comunicazione volto alla promozione di ogni start up; vieni a dare un’occhiata al nostro pacchetto FULL STARTUP.

Come fare Email Marketing: la guida

La prima cosa da fare per iniziare una strategia efficace di email marketing è trovare i contatti ai quali inviare le email promozionali. In primo luogo, è necessario individuare un target di riferimento. Non serve a nulla inviare ogni email promozionale a tutto il database di clienti che abbiamo creato negli anni, un buon database di contatti deve essere segmentato perché maggiore sarà la segmentazione maggiore sarà l’engagement. Cosa significa? Che se si inviano delle campagne pubblicitarie ad una sezione ristretta di pubblico che è veramente interessata all’offerta sarà molto più probabile che ne usufruisca.

La segmentazione dei contatti può essere fatta considerando diversi fattori tra i quali: sesso, età, localizzazione, comportamento online e abitudini di navigazione. Raccogliere più dati possibili sul proprio target è fondamentale per iniziare una strategia di email marketing veramente efficace.

Questa analisi sul target porterà alla creazione della mailing list, cioè la lista di contatti reali ai quali inviare l’email. Stai attento: utilizza gli indirizzi email solo se hai i gusti permessi per farlo, rispetta sempre la privacy degli utenti o perderai di credibilità. Puoi usare gli indirizzi mail delle persone solo quando ti hanno esplicitamente dato il consenso a farlo e devi dargli la possibilità di cancellarsi dalla tua lista in maniera semplice.

Fatto questo, il secondo passaggio è scrivere il contenuto dell’email attenzionando tutti gli aspetti più importanti. La creazione del testo di presentazione della nuova campagna che si vuole promuovere deve essere affidata ad un copywriter esperto che saprà come creare al meglio l’email. Tuttavia, è possibile seguire alcune linee guida. Vedremo insieme come si scrive un messaggio perfetto per l’email marketing nel prossimo paragrafo.

Il terzo passaggio è la scelta del giorno e dell’orario giusto per l’invio del messaggio. Per farlo bisogna fare uno studio sulle abitudini dei propri utenti. Abbiamo fatto questo studio per quanto riguarda il momento giusto per inviare un comunicato stampa, ma non è detto che la stessa regola valga per una email promozionale tutto dipende dal tuo target di riferimento.

L’ultimo passaggio è il monitoraggio dei dati. Nella settimana che segui l’invio dell’email bisogna monitorare, tramite specifiche piattaforme che permettono di farlo, quante persone hanno aperto e letto l’email. Oggi è possibile misurare anche quanti sono stati click ai link di riferimento e se il tasso di conversione di quella specifica campana, cioè quante vendite effettive ha generato.

Come scrivere per l’email marketing? Gli esempi

La prima cosa da dire su come si scrive per l'email marketing è che bisogna puntare alla semplicità e alla brevità. Il messaggio deve essere letto senza troppo impegno dagli utenti che la maggior parte delle volte cestinano i messaggi promozionali. Una strategia efficace è personalizzare le email, ad esempio utilizzando in apertura il nome dell’utente (ci sono piattaforma che ti permettono di farlo automaticamente). Chiamare per nome i propri destinatari attirerà sicuramente la loro attenzione.

Facciamo un esempio, ecco come iniziare l’email:

Ciao Francesco! Come stai? (cerca di creare un contatto come se foste vecchi amici).

Abbiamo qualcosa da raccontarti! Stiamo lanciando un nuovo prodotto e abbiamo riservato una fantastica offerta lancio per te! (la personalizzazione dell’offerta farà sentire unico il tuo cliente).

Ecco come iniziare bene un messaggio per una strategia di email marketing efficace. Abbiamo dette che la personalizzazione dell’offerta farà in modo che il cliente si senta privilegiato e questo sarà un motivo di convincimento in più ad usufruire di quella speciale promozione.

La seconda cosa che non può mancare nell’email è la call to action. Una call to action è un invito rivolto ad un utente a compiere un’azione sul web, come acquistare di un prodotto, scaricare un contenuto o visitare una pagina web.

Per quanto riguarda l’aspetto grafico ricorda sempre di utilizzare un font chiaro, semplice e facilmente riconoscibile. Cerca sempre di evidenziare con il grassetto o con colori differenti, senza esagerare, la call to action e i link al tuo sito se ci sono.

Se si tratta di un’email pensata per l’acquisizione di nuovi clienti perché non raccontare un po’ della propria storia aziendale. Per farlo devi conoscere tutte le tecniche di storytelling aziendale e sapere come sfruttarlo al meglio per poter regalare una buona immagine della tua azienda ai nuovi clienti. Ma attento a non esagerare, il focus deve rimanere l’acquisizione di nuovi clienti. Puoi provare ad attirali pensando ad una promozione speciale per chi acquista per la prima volta un tuo prodotto ad esempio.

I micro contenuti delle email

Con micro contenuti di un’ email si intendono tutte le parti di testo che non fanno parte del corpo centrale. Tra i micro contenuti che bisogna attenzionare in un' email i più importanti sono il mittente, l’oggetto della email e i contatti. Il mittente deve essere chiaro e riportare esattamente il nome della tua azienda, non usare indirizzi email inventati o fantasiosi. Tutti gli indirizzi email sospetti verranno considerati come spam dai destinatari delle email e le cestineranno subito.

Scrivere l’oggetto dell’email in modo accattivante e convincete è la chiave vincente di ogni strategia di mailing. Deve essere molto breve, circa 30/40 caratteri, ma deve far capire di cosa si tratta senza sembrare troppo una pubblicità, spaventa gli utenti. Alla fine della tua email, invece, devi assicurati che ci siano sempre tutti i tuoi contatti, i link al sito e a tutti tuoi profili social aziendali in modo che un potenziale possa contattarti facilmente.

I dettagli fanno la differenza, ricordalo sempre.

Email marketing e newsletter: le differenze

Molti credono che l’email marketing e l’invio di una newsletter sia la stessa cosa, ma non è così. Ci son delle precise differenti tra le due modalità di invio di messaggi di posta elettronica ai propri clienti. Scopriamo insieme le differenze tra email marketing e newsletter:
  1. la grafica: la prima sostanziale differenza tra una newsletter fatta bene e una email promozionale è la grafica. La newsletter ha una grafica molto curata dal punto di vista estetico ma sempre riconoscibile. La newsletter è una rubrica periodica che l’utente è abituato a leggere quindi è importante che la grafica sia in continuità con quelle precedenti. Invece, per quanto riguarda una DEM la grafica cambia ad ogni singolo invio ed è più esagerata in quanto deve attirare in pochi secondi gli occhi degli utenti.
  2. i tempi di invio: l’invio di una email promozionale è occasione e dipende dalle promozioni, lancio di nuovi prodotti o le novità che ruotano intorno ad un’azienda. Invece, la frequenza di invio di una newsletter è costante, una volta a settimana o al mese ad esempio, e gli utenti che vi si iscrivono si aspettano un messaggio a cadenza programmata. Proprio per questo capire qual è l’ora giusta per inviare una newsletter e mantenere quell’orario per tutti gli invii.
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